In Italia vige il principio di separazione dei poteri. Di quali poteri parliamo? Del potere legislativo, del potere esecutivo e del potere giudiziario. Questi tre poteri spettano rispettivamente al Parlamento, al Governo e alla Magistratura.

In questo articolo ci dedicheremo al potere legislativo. Iniziamo!

Cos’è e a chi spetta il potere legislativo

Il potere legislativo, come si intuisce dalla parola, è il potere di fare e/o modificare le leggi. Questo potere spetta al Parlamento come sancito dall’articolo 70 della Costituzione.

Sempre la Costituzione, all’articolo 55, sancisce che il Parlamento è composto dalla Camera dei deputati, detta anche Camera bassa, e dal Senato della Repubblica, detto anche Camera alta.

In Italia le due camere hanno identiche competenze e, anche per questa ragione, si dice che il bicameralismo è perfetto.

Per quanto riguarda l’iter legislativo, in un prossimo articolo spiegheremo i procedimenti per approvare le leggi.

Chi può proporre le leggi

Oltre che dal Parlamento, ovvero dai singoli parlamentari, altri soggetti possono fare delle proposte di legge. Stiamo parlando solo di proposte poiché, come detto, il potere di fare e/o modificare le leggi spetta al Parlamento. Queste proposte sono:

  • la proposta di legge da parte del Governo, che permette al Governo di presentare una legge che dovrà seguire l’iter di approvazione previsto dalle leggi di iniziativa Parlamentare (art. 71 Cost.)
  • la proposta di legge popolare, che può essere esercitata dal popolo attraverso la proposta da parte di almeno 50.000 elettori (art. 71 Cost.)
  • la proposta di legge da parte del CNEL – Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro (art. 99 Cost.)
  • la proposta di legge da parte di ciascun Consiglio regionale (art. 121 Cost.)

Deroghe al potere legislativo e proposte di legge

In alcune circostanze sono previste delle deroghe all’esercizio del potere legislativo del Parlamento. Queste deroghe sono:

  • il Decreto Legge, emanato dal Governo e avente specifiche caratteristiche (in un prossimo articolo approfondiremo il tema)
  • il Decreto Legislativo, emanato dal Governo a seguito di specifica legge delega emanata dal Parlamento (anche in questo caso, entreremo maggiormente nel dettaglio in un prossimo articolo)
  • il Referendum abrogativo, che concede al popolo di abrogare una legge già esistente (art. 75 Cost.)
  • il Referendum confermativo (detto anche costituzionale), che fa si che sia il popolo a confermare, in determinate circostanze, una revisione alla Costituzione precedentemente approvata dal Parlamento (art. 138 Cost.)

 

Alberto Maculotti

 

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